Sunday Night Inferno #38

New York - 15 dicembre 2019

Niente pyros, niente discorso introduttivo dei commentatori, la serata si apre con una semplice inquadratura dell'arena, gremita in ogni ordine di posto...

Ladies and gentlemen...welcome...to the Freak Shoooooow!!!

E a quanto pare sarà Tobias Sammet ad aprire le danze!



Look particolare questa sera per la rockstar di Camelot, che si presenta accompagnato come spesso accade da Mélanie Collard*
*ma WWE2K non fa le entrance uomo+donna...grazie mille eh...



I due si dirigono verso il ring, con Sammet che mette in mostra per l'occasione questo inconsueto attire più "dark"



Giunti sul quadrato, è il tedesco a prendere in mano il microfono. Sono settimane che non lo si sente parlare...settimane in cui tante cose sono successe. La guerra tra Hellfire Club e Revolution continua, Duke Fleed II pare aver giurato di 'tagliare la testa del serpente' attaccando prima e minacciando direttamente poi proprio il tedesco, che ora pare aver tutta l'intenzione di dire la sua a riguardo. E lo fa con un inizio in medias res, come avrebbero detto i latini.

"Vedete, c'è questo grosso peso che mi grava nel petto...o per meglio dire nello stomaco...un enorme, indigesto, schifoso boccone amaro..."

Sammet simula con la mano un vomitevole rimestare nelle viscere, mentre al suo fianco Mélanie finge di tapparsi il naso ed avere quasi dei conati di vomito...la rockstar stringe l'aria davanti al suo stomaco, fa salire il pugno verso l'alto, lungo l'esofago, fino alla gola...quindi da sotto il mento apre in fuori la mano, gorgogliando due parole come se davvero le vomitasse fuori dalla bocca

"Duke...Fleed! Bleah..."

Due colpetti allo sterno, il tempo di permettere al pubblico di fischiare pesantemente

"Un guitto colorato, un pagliaccio che ha pensato bene di distrarmi dalla mia occupazione principale, e cioè dare fastidio al glorioso Francis May...come una piccola ape industriosa che si diverte a tormentare un vecchio randagio...mi divertivo, in questo mio passatempo...far rosolare il buon vecchio May in attesa di giocarmi le mie carte...anzi, una singola carta, dorata."

E Sammet mostra al pubblico il suo Golden Ticket (Chi se lo ricordava? Sinceri, eh) valido per sfidare anytime, anywhere il leader della Revolution

"Ma il piccolo Duke ha deciso che hey, anche lui ha le palle! Colorate come la faccia, forse...ma cariche di testosterone! E ha deciso che la sua nuova occupazione è rompere le palle a...me! Perchè solo così pensa di poter scalare nuovamente le gerarchie della Revolution...gerarchie nelle quali al momento credo si trovi...uhm...circa a metà strada tra la cicca sotto il tacco della scarpa di Miriam Leone e il culo del suo chihuahua"

Il Master of Impact continua

"Davvero, io avrei tanto piacere di dare una rapida lezione al piccolo Duke su come si sta al mondo, una lezione sul non immischiarsi negli affari dei grandi e sullo starsene al proprio pos..."

DEEEEEEEEVIL MAAAAAAN!!!!!!!



Attenzione!!! La risposta di Duke Fleed II pare non si farà aspettare molto!!! Il titantron si illumina con i colori e i suoni dell'entrance dell'ex Devil Champion, sul ring Sammet e Mélanie rimangono in attesa...MA NOOOO!!! SAMMET VIENE COLPITO ALLE SPALLE PROPRIO DA DUKE FLEED II CHE E' ARRIVATO SUL RING PASSANDO DAL PUBBLICO! Che colpo a tradimento! L'americano è una furia contro il tedesco che, forse ingenuamente, non si aspettava questa sorpresa...MA MELANIE CON CORAGGIO SI GETTA SULLE SPALLE DI FLEED II! La francese prova ad aiutare il fidanzato aggrappandosi a Fleed II come un cowboy su un toro imbizzarrito, ma Fleed II se la scrolla di dosso abbastanza agilmente facendola rovinare al tappeto...E SUBISCE IL RITORNO DI FIAMMA DI SAMMET! Stavolta è il tedesco che si getta su Duke che è costretto ad arretrare, carica una clothesline ma Fleed II la evita e Sammet tavolge Mélanie...no! Si ferma in tempo!

LOW BLOW DI FLEED!!! Colpo dolorosissimo ai danni del tedesco! E Fleed II spintona via Mélanie e va fuori ring a rovistare sotto il ring! La Collard prova a far riprendere il suo compagno, che però è piegato in due dal dolore, e Fleed II torna sul ring armato di una sedia! Il pubblico è inferocito ma può solo assistere...e Fleed II assesta un colpo allo stomaco a Mélanie Collard facendola stramazzare a terra, che vigliacco! E poi inizia e infierire su Sammet con una serie di sediate al corpo, con il tedesco che è sempre più inerme!

Duke getta via la sedia quasi deformata da tutti i colpi inferti, e trascina Sammet verso le corde...che vuol fare? Solleva la rockstar, armeggia con le corde...lo vuole bloccare, e ci riesce! Incrocia seconda e terza corda con le braccia di Sammet, che è come "crocifisso" alle corde! L'ex Devil Champion non intende fermarsi e va nuovamente da Mélanie, che per quanto sfacciata e coraggiosa può fare ben poco...la ragazza è chiusa contro un paletto, prova a sfuggire a Fleed II ma non ha alcuna via di fuga e viene afferrata per un braccio! Prova a strattonare per liberarsi, e non riuscendoci...SPUTA IN FACCIA A FLEED II! Gesto di provocazione fine a se stesso, ma almeno si è levata la soddisfazione...E SI PRENDE IN RISPOSTA UNO SCHIAFFO DA DUKE IN PIENA FACCIA!!! FLEED II HA COMPLETAMENTE PERSO IL SENNO???

L'americano la trascina verso Sammet, che sta appeso alle corde con la testa penzoloni, semi-incosciente...gli dà qualche buffetto sulla testa, non proprio gentile, finchè il tedesco sembra riprendersi...e ciò che vede è il suo avversario che stringe in una morsa le braccia della compagna, mentre lui è immobilizzato! Sammet comincia ad agitarsi e a divincolarsi ma non riesce a liberarsi! La rockstar urla verso Fleed che se la ride, e anzi avvicina il viso a quello di Sammet, provocatoriamente...quindi ritorna verso il centro del ring trascinandosi dietro Mélanie...lo sguardo del lottatore pitturato è venato di follia...OH MY GOD! NOOOO!!!

CHOKESLAM DEL DIAVOLO!!!!!

Fleed II ha colpito Mélanie Collard con la Chokeslam del Diavolo!!! Non ci si può credere!!! La mossa è accompagnata dall'urlo disperato di Sammet e del pubblico intero, il tedesco è quasi in lacrime, difficile dire se più di rabbia o di disperazione! Gli avambracci quasi sanguinano per l'attrito violento contro le corde, con i tentativi continui della rockstar di liberarsi...E IL PEGGIO DEVE ARRIVARE!

TOMBSTONE DEL DIAVOLO! TOMBSTONE DEL DIAVOLO!

NON E' POSSIBILE! DUKE FLEED II E' COMPLETAMENTE FUORI CONTROLLO! TOMBSTONE DEL DIAVOLO A MELANIE COLLARD!!!

Il colpo pare averlo subito anche Sammet, il cui sguardo perde ogni barlume di rabbia e semplicemente si fissa malinconico sul corpo esanime della sua fidanzata...non vede nemmeno arrivare l'ultimo colpo di sedia, dritto alla testa, che gli fa perdere nuovamente i sensi.

Dopo il break pubblicitario, l'arena piomba per qualche istante nel buio. Il titantron si illumina.



Flesh opens up, blood's retreating
Flesh opens up, blood's retreating
Death's embracing, all is ending
Death's embracing, all is ending

Time will not heal all of your pain
I cannot wait for it all to come
Crashing
Down



Il Devil Champion si palesa sullo stage, accompagnato dalle note della sua classica theme song. Squadra i volti delle persone in prima fila, mentre in arena si alzano boati e riecheggiano fischi al suo indirizzo. La solita reazione mista da parte degli affezionati di Camelot, ma al giapponese sembra importare poco e viaggia spedito verso il centro del ring. Vuole i riflettori su di lui, vuole un microfono: vuole parlare.

"Nishimura il vigliacco, Nishimura l'infame, Nishimura lo stronzo. Garakuta!"

Lo Shogun ridacchia in maniera quasi isterica.

"Ho ricevuto molti complimenti per quanto accaduto la scorsa settimana nel tre contro tre. Sono stato rimproverato di aver tradito la mia patria, di aver tradito dei miei connazionali, di aver agito in maniera deplorevole. Non posso negarlo, sapete? L'ho fatto e non lo rimpiango! Non rimpiango nessuna scelta nella mia vita, figurarsi l'aver tirato la mano indietro, negando il cambio in un match fine a se stesso. Non sono qui per giustificarmi: sono qui per riaffermare con fierezza quanto ho fatto!"

Piovono fischi copiosi sul campione.

"Nella mia testa in questo momento c'è solo una sfida: la difesa di questo titolo, del mio titolo. Ogni altro ostacolo è fuori dal percorso che mi divide da Jean Obregòn. Perché, dunque, sporcarmi le mani e rischiare il mio fisico prima di quell'incontro? Perché aiutare dei miei connazionali che, fino ad oggi, non hanno fatto nulla per me? Non ho bisogno di amici, non mi servono amici! Tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero."

Il rimando all'antico verso viene scandito da Nishimura.

"Non ho bisogno di scudieri, di un kaishakunin, di milizie. Non ho bisogno di una fottuta stable alle mie spalle. Sono lo Shogun, sono l'Ordermaker, sono il Puroresu God, sono il Devil Champion. Avete di fronte a voi l'uomo che conquistò Reptile, l'uomo che conquista Inferno, l'uomo che conquisterà Camelot. Watashi wa anata no kamidesu! Sto scolpendo il mio nome sulla pietra, lettera dopo lettera. Nishimura Narahiko resterà nella storia di questa disciplina e il suo verbo non verrà dimenticato! Potete scomm-"

Il delirio di onnipotenza del nipponico è interrotto da una theme song!

I THINK THAT SOMEONE IS TRYING TO KILL ME
INFECTING MY BLOOD AND DESTROYING MY MIND
NO MAN OF THIS FLESH COULD EVER STOP ME
TIHS FIGHT FOR THE FISH IS A FIGHT TO THE D E A T H

Jean Obregòn. Microfono alla mano, passo a tamburo battente.

"Hombre, affidati alla tua saggezza; non alla tua, ma a quella del tuo popolo. Affidati alle tue pagine d'un libro; a quello che ci sta scritto. Affidati a te stesso ancora, ma c'è qualcuno che nessuno ama né tra chi fa il bene, né tra chi, si dice, fa il male: i traditori. Nishimura il Vigliaccio, Nishimura l'Infame! Sono nomi che ci stanno bene, ad un uomo che ficca in mezzo le famiglie degl'altri, pur di aggrapparsi finanche con le ossa al suo titolo. Ti cadranno le mani, uomo. Fai tanto il patriota e, mani alla tasca, ti ritrovi nell'occasione e pianti un coltello nelle scapole ai tuoi compagni. Ma fai bene. Ci vuoi arrivare preparato, non mi sottovaluti!"

Il messicano si fa avanti, fino a raggiungere il ring, stirando appena le labbra. Non c'è alcun sorriso, c'è quasi questa qualche sorta di riflessività che non gli si vede per la prima volta. Si piega, prende una sedia, si siede all'esterno del quadrato; bello pacione e comodo, barbaro assiso in trono.

"E fai bene. Ad oggi come pensi che lo difenderai, il tuo titolo? Non senti come una qualche sorta di countdown addosso? Ché vedi, c'è stata la Revolution di mezzo; ma io non ho affatto intenzione di avere aiuti. Ne do'. Ma nessuno mi ha mai difeso fin'ad oggi; e a me sta bene così. Pensi veramente di aver fatto qualche cosa, ad oggi, come campione, che non abbiano fatto i mill'altri campioni prima di te? Hai cancellato uno Status Quo? Qualche volta, qualche cosa? AH! Non mentire!"

Passa qualche attimo di silenzio, occupato da fischi e urla del pubblico. Il campione in piedi sul ring, il rivale seduto all'esterno. Nishimura osserva il messicano, si avvicina alle corde, si appoggia a quella più alta avvicinando svogliatamente il microfono alla bocca per replicare.

"Eccolo lì, il novello Bellerofonte seduto sul suo Pegaso. Lui, eroe che uccise la Chimera e morì per il suo orgoglio. Tu, ennesima vittima della mia falce. Vuoi raggiungere l'Olimpo, mekishiko, ma finirai disarcionato."

"Non capisco."

Il giapponese concentra il suo sguardo sull'avversario.

"È l'epica, è il mito, è la tragedia. Nel nostro scontro c'è tutto, la narrativa della nostra faida è un piccolo capolavoro. Un poema giunto ai suoi ultimi versi: l'eroe che scende in battaglia contro il Dio. Mi rinfacci l'aver tradito i miei connazionali, ma ho già dato prova d'aver agito nel mio interesse, che viene prima d'ogni altra cosa. Mi parli di famiglie, tu che per primo hai voluto indagare su di me, sulla mia apparente solitudine: ti ho reso il favore. Ci siamo studiati da lontano, ma adesso... sei così vicino, e posso leggere in te quella paura primordiale. La paura di fallire. Io ho abbondantemente dimostrato il mio valore, tu ne sarai capace? Sarai in grado di trionfare in questa Titanomachia?"

"Mi senti? Son'uomo semplice: non capisco. Non mi entrano in testa le tue parole. Non lo conosco il greco, il latino, Iddio sa in che lingua stai parlando. Non conosco neppure quella del sangue; non c'ho una strada e vado avanti giorno per giorno. Tu parla di chi vuoi. I paragoni fioccano, ma siamo uomo e uomo faccia e faccia, che finiranno s'un ring; non so che cosa ci sia di poetico in qualcuno con la faccia a terra a mangiarsi il tappeto. Ma a me piace proprio perchè non è tutte quante queste cose che tu dici. La gente ti rimane di fronte a bocc'aperta: pure io ci rimango, ché non capisco! Però poi mi turo le orecchie e combatto; e ti meno a terra con la forza degli stinchi e delle ginocchia, non delle parole. Heh. Il dio? Certo, se non avessi battuto questo dio due volte: bestemmiatore che sei. C'hai bisogno di ricoprirti di santità; com'era, l'ultimo Samurai! Tu magari lo eri, lo eri un dio, fin quando non t'ho schienato; pur'ai miei occhi eri qualche cosa del genere - ma io ti ho schienato! Sputando sangue e saliva, ma io t'ho schienato! T'ho già schienato! Pulito! Lo hanno sentito e lo hanno visto tutti! AVETE SENTITO? VOI IN ARENA! L'AVETE VISTO!?"

Lo Shogun indietreggia, rivolgendosi questa volta al pubblico.

"Sai, cerco sempre di aggiungere qualcosa alle mie sfide. Qualcosa che mi faccia gustare meglio il sapore della vittoria. E se non riesci ad afferrare le mie parole, perché complicate, poco importa: parlerò a me stesso. Ma adesso mi sforzo, mekishiko, e utilizzerò parole che resteranno più impresse nella tua testa: quello schienamento, quell'avermi battuto due volte, sai quanto importa ora? Zero, cero! Hai vinto soltanto due battaglie, hai fatto inginocchiare un Dio, uno Shogun, ma non l'hai ucciso. Sono ancora in piedi! E lo sarò ancora quando suonerà quella dannata campana. Tutto il resto sarà cancellato. La storia è così: la scrive chi vince. E tu non hai mai vinto davvero, né mai vincerai."

Il nipponico sottolinea quest'ultima frase battendo la mano sul Devil Championship.

"Allora ti dovrò decapitare e - testa di serpente - schiacciare sott'un piede. Magari è il giorno buono che ti farà venir meno voglia di parlare: ti romperò la mandibola con una Jawbreaker. Non ne usciranno più minacce: ti giuro. Quindi volevi parlare della mia vita - di mia figlia, di mia moglie, di chiunque ti venga alla lingua; però, con tutti i tuoi ideali, alla fine sei solo stato un traditore. Io, sporco, non ci ho mai vinto; e con te vedevo uno scontro onorevole. Che devo aspettarmi, da una bocca di serpente? Ci baci tua madre, con quella bocca con cui dici tutte quelle cazzate?!"

Il Devil Champion, rimasto ad ascoltare fino a quel momento, sembra avere adesso intenzioni diverse. Schernisce Obregòn con qualche parola, tenendo lontano il microfono, poi appoggia il titolo a terra e invita il messicano a salire! È una dichiarazione di guerra: Nishimura è iracondo. Il messicano, dal canto suo, non si fa pregare due volte: con gesti lenti, si solleva e raggiunge l'apron. Lo Shogun attende il rivale, lasciandogli lo spazio per salire sul quadrato.

E scatta la rissa!

Obregòn e Nishimura vanno a contatto, si scambiano una serie di chop scandite dai boati alterni del pubblico: Nishimura, Obregòn, Nishimura, Obregòn, poi ancora Obregòn, Nishimura, ancora Nishimura, Obregòn, Obregòn, Obregòn! Il messicano ha la meglio, afferra il braccio del giapponese e prova a caricarlo sulle spalle...

Ahuiliza- NO!

Lo Shogun riesce a proiettarsi dietro di lui, spingendolo immediatamente in avanti e atterrandolo con un dropkick. Il membro della Revolution è seduto a terra, Nishimura prende la rincorsa e...

Penalty ki- no! Obregòn lo evita!

E i due vanno di nuovo faccia a faccia, con la cintura poggiata a terra a separarli. La guardano entrambi: lo sfidante con l'occhio di chi l'ambisce, il campione con la voglia di cingerla ancora intorno alla vita.

Desistono dal lottare ancora, si scambiano parole impercettibili, probabilmente offese. Il messicano punta il dito sulla cintura, indica la sua spalla. Il giapponese la solleva da terra e la protegge tra le sue mani.

La sfida è servita. La parola spetterà al ring.

Torniamo Live a Sunday Night Inferno. Il pubblico sta aspettando che il match prenda il via con i grandissimi match in programma.

MA ATTENZIONE....IL TITANTROON LAMPEGGIA! SI ABBASSANO LE LUCI NELL'ARENA E UN FUMO INIZIA A USCIRE DA SOTTO IL RING...

Il pubblico rumoreggia

IL TITANTROON MOSTRA UN'IMMAGINE! MA COSA DIAVOLO???



E' SKULL!!! L'EX LOTTATORE DI DOOM E' QUI A SUNDAY NIGHT INFERNO!

Il pubblico rumoreggia e Skull parla con la sua voce stridula e glaciale.

"Doom...uno show pietoso quanto il suo roster...Non ho avuto occasioni, Non ho avuto chance...i miei rivali erano solo nullità...ed ora...E' tempo di cambiare....è tempo di terrore...E' tempo di veri avversari..."

Il pubblico è in silenzio, Skull viene avvolto da un effetto grafico che riproduce fiamme...

"ciò che ho cominciato lì continuerà...qui chiunque si metta sul mio cammino verrà punito e nessuno sarà escluso da ciò ed accadrà...ad inferno....tra le fiamme del demonio!!!!"

Il titantroon si spegne e il pubblico resta in silenzio...Inaspettato l'arrivo di Skull qui ad Inferno questa sera. Le immagini ci portano nuovamente in una sosta pubblicitaria velocissima.

"Santo cielo che match che ci aspetta!"

"Annunciato in settimana, match a tre tra i #1 contender ai titoli di Inferno!"

"Per essere precisi, ai due titoli di Inferno e al titolo massimo della federazione."

"Tutti e tre vorranno lanciare un segnale al proprio avversario di domenica prossima. Chi ha più possibilità?"

"Domanda difficile. O meglio, impossibile. Tutti e tre avranno meritatamente un match per il titolo, tutti e tre hanno grandi pretese sulle cinture. Io scommetterei su Ernemor, solo per l'esperienza che si porta dietro."

"Non dimentichiamo però che Leon e Obregon si trovano in un momento di grandissima forma. Sarà un piacere assistere a questo match."



Il primo a fare il suo ingresso, tra i sonori fischi del pubblico, è Jean Obregon.
Pochi fronzoli, entra diretto e concentrato verso il ring.
Decibel dell'arena si alzano quando ad entrare è il #1 contender al titolo massimo di Inferno.



Ernemor attraversa i pyros carico come una molla, percorre la rampa come un carro armato.
Si ferma solo una volta salito sul mat, mentre Obregon rimane appoggiato al paletto ad osservarlo.



Ancora più tifo per Alexios Leon, #1 contender al titolo CKW!
Le luci si alternano mentre il cipriota fa il suo esuberante ingresso, percorre la rampa cercando l'affetto del pubblico.
Sale sul ring e l'arbitro chiama tutti a sé.
Chiede una contesa leale, segno al time keeper.

-DIN DIN DIN-
Ernemor si lancia come una furia su Obregon lo colpisce diverse volte sorprendendo il messicano.
Lo porta fino all'angolo, pure Leon è rimasto spiazzato dall'inizio dell'ex campione CKW, prossimo sfidante dell'Inferno Title.
Lo asfalta al paletto con alcuni bracci tesi, si volta...e Leon tenta l'assalto!
Combinazione di calci del cipriota che innervosisce Ernemor...Spinebuster di Da Man!
Ernemor è una furia!
Torna su Obregon, lo prende per un braccio e lo lancia dalla parte opposta del quadrato!
Prende la rincorsa e...NO! Big Boot di Jean!
I due traballano, l'uno davanti all'altro. Leon si sta rialzando dolorante al loro fianco.
Jean tenta di colpire Ernemor, lui evita il colpo e...Leon balza sul paletto e si lancia sui due travolgendoli con una Crossbody!
Match iniziato a mille!
Leon è il primo a rialzarsi, seguito da Ernemor e Obregon.
Si scalgia sul messicano, lo colpisce con diversi calci cercando di minargli la stabilità.
Stesso trattamento a Ernemor, ma aprire la guerra su più fronti non è mai una grande idea.
Ernemor spintona Leon allontanandolo, Obregon lo solleva e lo proietta...NO!



Satellite DDT di Leon!
Prova lo schienamento...ma Ernemor lo colpisce con un gran calcione sulla schiena prima ancora che l'arbitro possa iniziare a contare!
Solleva Leon e lo getta contro il paletto!
Liberatosi del #1 contender al CKT Title torna da Obregon. Lo rialza, lo tiene ben saldo per la testa, colpendolo con dei pugni alla tempia.
Lo spinge via, lo asfalta con una Clothesline!
Ernemor urla tutta la sua adrenalina, riacciuffa Obregon e lo solleva, pronto già per la sua...NO! Leon lo colpisce alle ginocchia!
Obregon torna coi piedi per terra e con gran reattività connette una Scoop Powerslam su Ernemor!
Leon prova ad approfittare della situazione, afferra Obregon per la testa e cerca lo slancio per...NO! Jean trasforma tutto in una Powerbomb a suo favore!
Tentenna, Ernemor si sta rialzando inviperito per il colpo subito, Obregon lo cinge ai fianchi e lo proietta, con gran sforzo, con un Suplex!
Leon è in ripresa, il messicano se ne avvede.
Lo abbranca e lo schianta a terra con una



Uranage!
Tenta lo schienamento!
...1...
...2...
...NO!
Leon alza un braccio!
Obregon non ne fa un dramma, tiene l'avversario a terra con una mossa da lotta grecoromana.
Alterna la stretta con alcuni pugni al tappeto.
Arriva Ernemor!
Da Man colpisce tutti con diversi calci distribuiti in ogni parte del corpo, solleva Obregon e lo spinge nuovamente al paletto, esercitando pressione a spallate.
Hip Toss verso il centro del quadrato! Per un soffio non travolge pure Leon che si sposta all'ultimo istante, rifugiandosi alle corde.
Rifugio poco sicuro, dato che Ernemor lo strappa al loro caldo abbraccio manco fosse il sole che scioglie Olaf.
Ginocchiata nello stomaco e sollevamento pesi, Ernemor tiene Leon in alto con entrambe le braccia...SPEAR imrprovvisa di Obregon!
Non una manovra nel suo set ma dettata dalla necessità e dalla situazione in corso!
Obregon continua l'assalto su Ernemor mentre Leon è scivolato verso l'apron ring.
Jean rialza Ernemor, colpisce ripetutamente la clavicola dell'avversario, vuole forse limitarne l'efficacia nelle mosse di potenza.
Prova anche su di lui l'Uranage...NO! Headbutt di Ernemor!
Da Man guadagna spazio e colpisce con un Big Boot!
Leon si rialza, sfrutta le corde e si lancia...NO! Big Boot on Mid-air per lui!
Il cipriota rotola fuori dal quadrato, Ernemor prende fiato mentre Obregon fatica a rialzarsi.
Da Man lo aiuta ma Jean non ha un amico in lui.



Impressionante Military Press Spinebuster!
Ernemor rimane su Obregon!
...1...
...2...
...NO!
Obregon si salva!
Rimane in posizione laterale di sicurezza, Ernemor spende qualche istante a discutere col direttore di gara.
Niente di particolare, vuole solo tenere alta l'adrenalina.
Leon è fuori dal ring, appoggiato ad una transenna cerca di recuperare energie.
Ernemor gli consiglia di rimanere lì, torna da Obregon, lo solleva portandoselo sulle spalle e Running...NO! Obregon scivola alle spalle del wrestler di Tulsa!
Double Axe Handle sulla nuca! Tentenna, è visibilmente dolorante, deve prendere un lungo faticoso respiro prima di reiterare il colpo su Da Man!
Ernemor si volta, Obregon ha il giusto spazio per una Elevated Neckbreaker!
Jean sii rialza tenendosi la schiena, Ernemor ha le braccia conserte, ringhia al tappeto.
Potrebbe essere il momento giusto per Leon, scivola sotto la prima corda e aggredisce Leon, tenendolo per la testa e proiettandolo a terra con un Tornado DDT!
Carico come una molla, attende che il messicano sia in procinto di rialzarsi e colpisce con un Shuri-knee!
Ernemor si sta rialzando, Dropkick subitaneo di Leon che gli impedisce di completare l'operazione!
Alexios si guarda intorno, tutta l'arena è in piedi per lui!
Si porta alle corde, sale sul paletto e alza le braccia! Tutto pronto per la sua...NO! Ernemor scatta, lo ferma prima che possa spiccare il volo!
Lo raggiunge in quota, comincia a colpirlo con diversi pugni!
Leon ha perso l'attimo, Ernemor lo cinge ai fianchi...ARRIVA OBREGON!
Obregon si posiziona sotto Ernemor e fa leva!



SUPERPOWERBOMB DI OBREGON!
Il messicano resta appoggiato al paletto, Leon e Ernemor sono al tappeto!
Obregon si lancia sul più vicino, il wreslter di Tulsa!
...1...
...2...
...3...
NO!
Colpo di reni di Ernemor!
Sgrana gli occhi Obregon che pensava di avere vinto!
Leon utilizza le corde per rialzarsi, Ernemor muove un braccio cercando un appiglio che non c'è.
Trova invece un gran calcio di Obregon proprio sulla clavicola!
Si tiene la spalla, Ernemor, mentre Obregon aggredisce Leon.
Serie di pugni prima di proiettarlo con un Northern Light Suplex!
Reitera l'assalto, lo colpisce nuovamente prima di cingerlo...NO!
Leon sfugge alla presa con un Push-off Dropkick!
Con le energie residue, Leon tenta di approfittare della situazione.
Slancio alle corde e colpisce Obregon con...NO! Back Body Drop e Alexios finisce fuori ring...NO! Si aggrappa alla corda più alta e rimane sull'apron!
Obregon se ne avvede, lo colpisce...a vuoto! Leon abbassa la corda e il messicano finisce sull'apron con lui!
Il cipriota si prende il giusto spazio e assale!



Rolling Thunder X-Factor!
Obregon crolla all'esterno del quadrato, Leon torna sul ring proprio mentre Ernemor si sta rialzando!
E Da Man tenta subito la sua Ern-sp...NO! Leon salta ed evita con gran velocità il treno avversario che finisce la sua corsa contro un binario morto chiamato paletto!
Leon lo cinge alle spalle e lo inchioda a terra!
...1...
...2...
...3NO!
Ernemor scalcia e si salva!
Tutti in piedi, applausi a scena aperta per Leon e Ernemor! Due beniamini del pubblico mentre Obregon -membro della Revolution- sembra giocare in trasferta.
C'è pure del rumore perché i due non sembrano voler molto collaborare contro il nemico comune.
Ma questo è wrestling, non c'è spazio per troppi calcoli.
Leon osserva Obregon che è ancora fuori dal quadrato, ancora carponi.
Ernemor si sta rialzando, Leon è alla giusta distanza per un Superkick!
Sale sul paletto, il più velocemente la sua condizione permette.
Si volta, Ernemor è una macchina, si sta rialzando.
Leon deve cambiare strategia, non può mettere a segno la sua mossa finale ma già che si trova in alto prova a travolgere l'avversario con un...NO!



Ern-spear al volo!
Ernemor tenta lo schienamento!
...1....
...2...
...3...
NO!
Ernemor viene trascinato giù dal ring!
Obregon l'ha afferrato per una gamba e gli ha impedito di chiudere il conteggio!
Clothesline di Obregon su Ernemor fuori ring!
Gli rivolge qualche parolina in spagnolo, torna sul ring proprio mentre Leon si sta rialzando.
Lo colpisce con un Throat Trhust, segue una serie di colpi diversificati su tutti i punti di pressione che conosce.
Solleva Leon e lo schianta a terra con la sua Sambomono!
Si dà la carica il messicano, scuote le corde e cammina avanti e indietro finché Leon non è di nuovo nelle sue mani!
Se lo prende sulle spalle e...NO! Inside Cradle di Leon!
...1...
...2...
Obregon si salva, i due si riportano in piedi, il messicano tenta nuovamente di sollevare Leon...NO! Alexios scivola dalle spalle del rivale, prende slancio alle corde e gli salta addosso con una Leon-rage!
Lo colpisce al tappeto, Obregon è sopraffatto dalla foga agonistica dell'avversario ma ha più fisico e riesce a rialzarsi, Leon lo colpisce con un calcio...NO! Obregon lo blocca! NO! Spinning Wheel Kick!
Leon riesce a mettere giù il messicano! Obregon non pare domo, Leon non lo lascia rialzarsi con uno Shuri-Knee!
E questa volta Obregon rimane a terra!
Leon è a un passo! Sale sulla terza corda, Ernemor pare ancora fuori dai giochi!
Questa volta niente e nessuno lo può fermare!



054°!
Leon tenta lo schienamento!
...1...
...2...
...3...
NO!
Obregon alza un braccio!
Mani nei capelli per Leon!
C'era quasi! C'era davvero vicino!
Ernemor è sull'apron ring, sospiro di sollievo per lui.
Con tutta calma, Da Man torna sul ring.
Leon non ha le forze per assalirlo velocemente, i due vanno faccia a faccia!
Ernemor ha diversi centimetri di vantaggio, Leon non ha timore.
Discutono per qualche istante finché Obregon non riesce, tentennante, a rialzarsi in piedi.
I due si girano verso di lui.
E finalmente lo assalgono in contemporanea!
Camelot unisce le forze contro la Revolution!
Entrambi colpiscono violentemente il messicano, lo mettono a terra e festeggiano insieme al pubblico!
Ma la gioia dura poco, c'è un match in corso!
Toe Kick di Ernemor su Leon che viene sorpreso e si trova inerme tra le grinfie di Da Man!



ErnHammer!
Ernemor copre Leon!
...1...
...2...
...3...
NO! NO! NO!
Obregon si rotolato sopra i due!
Ha interrotto lo schienamento come ha potuto!
Clamoroso! Clamoroso!
Ernemor guarda fisso verso l'arbitro, gli continua a mostrare tre dita ma il direttore di gara è irremovibile.
Spiega quello che è successo, Ernemor sembra perdere la pazienza!
Afferra Obregon e lo solleva, anche per lui arriva la...NO! Cede la spalla di Ernemor, più volte colpito da Obregon! che riesce a sfruttare l'energia cinetica dell'avversario e tenta di chiuderlo con un Inside Cradle ribaltando la mossa!
...1...
...2...
NO!
Ernemor scalcia e si salva ma ha perso la trebisonda!
Obregon è distrutto ma concentra tutte le sue energie in quest'ultima operazione!
Fatica, parecchio, ma tiene Ernemor sulle spalle! Il gigante messicano erutta tutta la sua potenza!



Ahuilizapan!
Ernemor rimane inerme al tappeto!
Leon si sta rialzando, Obregon non vuole interferenze.
Soprattutto, vuole dare un segnale a tutti quanti.
Lui è membro della Revolution e la Revolution domina.
Solleva Leon e anche per lui è tempo di...NO! Leon si dimena, infila -involontariamente-due dita negli occhi di Obregon che lo lascia andare!
Leon spedisce fuori ring il messicano con un Enziguri Kick!
Si getta su Ernemor a terra!
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DIN DIN DIN

ALEXIOS LEON SCONFIGGE ERNEMOR E JEAN OBREGON!

Leon non riesce a crederci, si tiene la testa mentre l'arbitro gli alza un braccio!
Tutto il pubblico è in piedi, c'è tantissimo rumore nell'arena!
Gli spalti sono una bolgia, Leon esulta insieme al pubblico salendo sui quattro angoli!
Obregon rimane seduto fuori ring, testa tra le ginocchia, deluso e amareggiato.
Ernemor è senza fiato al centro del quadrato.
Tutta la festa però dedicata ad Alexios Leon e sulle immagini del cipriota festante la linea passa alla pubblicità mentre i commentatori ci ricordano di restare incollati allo schermo perché Inferno continua Live da New York!

Siamo nel backstage, dove sentiamo Mefisto urlare nel suo ufficio. La porta è chiusa ma la voce si distingue benissimo

"MA COSA CAZZO VUOL DIRE?????!!

...

COOOOOSA???? VENTI MINUTI????? E COM'E' STATO POSSIBILE???

...

MA E' UNA FOLLIA! QUEL BASTARDO FIGLIO DI PUTTANA! LUI E IL SUO ROSTER DI MERDA!

...

NON ME NE FREGA UN CAZZO! IO SONO MEFISTO! IO HO CREATO INFERNO!

...

MA SONO SATELLITI INTERNAZIONALI!!! COME PUO' AVER FATTO UNA COSA SIMILE?! E SONO IN CONCESSIONE ALLA FEDERAZIONE, NON A REPTILE, PORCA PUTTANA! PERCHE' E' RIUSCITO A FARE UNA COSA SIMILE???

...

NON MI INTERESSA! SIETE UN BRANCO DI COGLIONI INCAPACI! SIETE TUTTI LICENZIATI, CAPITO? SIETE TUTTI LICENZIATI!!!"

La porta si apre violentemente e Mefisto quasi travolge il cameraman. Ha gli occhi spiritati, si guarda intorno con rabbia...e punta dritto verso il primo addetto del backstage che si trova davanti, e lo afferra per il collo

"Hai un minuto per andare a prendere Killian Hash, Triple M e Narahiko Nishimura! UN MINUTO, HAI CAPITO??? LI VOGLIO SU QUEL CAZZO DI RING ADESSO! IL MAIN EVENT SI FA ORA!"

Mefisto guarda l'orologio

"ADESSO HAI CINQUANTA SECONDI!"

Il povero staffer, atterrito, fugge via quasi investendo un collega, scambia una breve parola con lui ed entrambi si fiondano nei corridoi del backstage in direzioni diverse.
Mefisto corre a sua volta fuori dall'inquadratura.

"AZZA! DOV'E' AZZA LO SFIGATO?! LO VOGLIO SUL RING, ORA! MUOVETEVI CAZZO!!!"